Il territorio del Comune di Cinigiano si estende su una superficie di 161,80 kmq, con circa tremila abitanti, per una densità di 19 per kmq.
Cinigiano si trova nell’entroterra della provincia di Grosseto, tra la valle dell’Ombrone, il tratto terminale della Val d’Orcia e le pendici occidentali del cono vulcanico del Monte Amiata. Confina a Nord con il comune di Montalcino (Si), ove il fiume Orcia segna i limiti amministrativi, a Est con il Comune di Catel del Piano (Gr), a Sud Est con il Comune di Arcidosso (Gr), a Sud Ovest con il Comune di Campagnatico (Gr) e a Nord Ovest con il comune di Civitella Paganico (Gr).
Il territorio è caratterizzato da un paesaggio che mescola dolci colline ad aree più pianeggianti con un’altitudine che va dai 100 m s.l.m. ai 1000 m s.l.m. Il punto più alto è la riserva di Poggio all’Olmo.
Il paese è posto su un colle elevato, ma di facile accesso, si erge a guisa di borgo fortificato, lungo il dorso del poggio, alla cui estremità si intuiscono le vestigia di un’antica rocca; le mura sono, in parte, ancora visibili sul perimetro originario.
La storia ci guida a ritroso, indicandoci insediamenti arcaici ben oltre i documenti medievali che ricordano il borgo tra i possedimenti degli Aldobrandeschi già nel 1221; e poi appannaggio di signori del luogo, tali Bertoldo e Bernardino, dal 1254 fino alla sottomissione a Siena nel 1278, interrotta per tutto il Trecento dal dominio dei Conti Guidi di Battifolle dovuto a motivi non ancora precisati, per poi tornare sotto il controllo della Signoria di Siena dal 1404 in poi.
Cinigiano resterà legato alla città di Siena fino all’accorpamento con il Granducato di Toscana. Fu Pietro Leopoldo di Lorena a trasferire il comune dalla provincia di Siena a quella di Grosseto nel 1766.
LUOGHI DI INTERESSE (PLACES OF INTEREST)
- Chiesa di San Michele Arcangelo (Church of San Michele Arcangelo)
- Chiesa della Madonna delle Nevi (Church of the Madonna delle Nevi)
- Piazza Marconi (Marconi Square )
The territory of the City of Cinigiano covers an area of 161.80 square kilometers, with about three thousand inhabitants, with a density of 19 per sq. Km.
Cinigiano is located in the hinterland of the province of Grosseto, between the Ombrone valley, the terminal stretch of the Val d’Orcia and the western slopes of the volcanic cone of Monte Amiata. It borders to the north with the municipality of Montalcino (Si), where the river Orcia marks the administrative limits, to the east with the Municipality of Castel del Piano (Gr), to the South East with the Municipality of Arcidosso (Gr), to the South West with the Municipality of Campagnatico (Gr) and to the North West with the municipality of Civitella Paganico (Gr).
The territory is characterized by a landscape that mixes gentle hills to more flat areas with an altitude ranging from 100 m s.l.m. to 1000 m s.l.m. The highest point is the Poggio all’Olmo reserve.
The village is located on a hill, high but easily accessible, it stands as a fortified village, along the back of the hill, at whose end you can see the remains of an ancient fortress; the walls are, in part, still visible on the original perimeter.
History guides us backwards, pointing to archaic settlements far beyond the medieval documents that recall the village between the possessions of the Aldobrandeschi as early as 1221, and after the prerogative of local lords, such Bertoldo and Bernardino, from 1254 until submission to Siena in 1278 , interrupted for the entire fourteenth century by the rule of the Guidi Counts of Battifolle due to reasons not yet specified, and then returned under the control of the Signoria of Siena from 1404 onwards.
Cinigiano will remain linked to the city of Siena until it is merged with the Grand Duchy of Tuscany. It was Pietro Leopoldo di Lorena who transferred the town from the province of Siena to that of Grosseto in 1766.