La costruzione della chiesa risale alla fine del Quattrocento. Si suppone fosse una cappella aperta, probabilmente di forma quadrata con l’altar maggiore appoggiato alla parete ed esposta ad occidente.
Accanto alla chiesa era stato allestito un piccolo Spedale che offriva assistenza per volere del Rettore del tempio.
L’attuale aspetto della facciata intonacata con un coronamento ad archetti risale al Novecento. Ha riferimenti allo stile neogotico. L’interno a navata unica era decorato con dipinti murali, come indicano i lacerti della fine del Quattrocento scoperti negli anni 1967-69.
Negli sguanci delle finestre sono individuabili varie immagini di santi (Giovanni Battista, Leonardo, Guglielmo, Francesco d’Assisi), dipinte sopra figurazioni precedenti; nel presbiterio, dove è esposta la tavola con la Madonna col Bambino fra San Giovannino e San Giuseppe (1857), è stato scoperto l’affresco frammentario con la Madonna incoronata da due angeli fra i Santi Michele arcangelo e Antonio abate.
The construction of the church dates back to the end of the fifteenth century. It is supposed to be an open chapel, probably square in shape with the main altar resting on the wall and exposed to the west.
Next to the church a small Spedale had been set up to offer assistance at the behest of the Rector of the temple.
The current appearance of the plastered façade with a crowning of arches dates back to the twentieth century. It has references to the neo-Gothic style. The interior with a single nave was decorated with wall paintings, as indicated by the fragments of the late fifteenth century discovered in the years 1967-69.
In the windows, various images of saints can be identified (Giovanni Battista, Leonardo, Guglielmo, Francesco d’Assisi), painted on previous figures; in the presbytery, where the panel with the Madonna and Child between San Giovannino and San Giuseppe (1857) is exhibited, the fragmentary fresco was discovered with the Madonna crowned by two angels among the Saints Michael the Archangel and Anthony the Abbot.